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Il prodotto più raffinato degli elementi che costituiscono la ceramica, è la Porcellana: caolino e feldspato, sapientemente amalgamati dai Cinesi fino al perfetto equilibrio dei due elementi, arriva in Europa tramite gli scritti di Marco Polo nel XIII secolo.



Soltanto nel XV secolo qualche pezzo venne importato da monaci di ritorno e gli italiani furono i primi a conoscerlo ed innamorarsene. La sua composizione era un mistero e “l'oro bianco” così definito per la sua brillantezza, semitrasparenza e compattezza, che non favorisce la formazione di batteri, è sempre stato un materiale prezioso e molto ambito.
La porcellana richiede una lavorazione particolarmente accurata e prolungata. Cento mani intervengono nella produzione della nostra bottiglia. Essa è il risultato di un molteplice e difficile processo di produzione: è definita il materiale con “memoria” in quanto un lieve errore di manipolazione, invisibile ad occhio nudo nel corso dei vari passaggi e cotture, si manifesterà solo alla fine dell'intero ciclo a 1400°!



L'impasto, reso liquido e di peso calibrato, viene colato dentro gli stampi di gesso e lasciato riposare per alcuni minuti. Trascorso il tempo stabilito, si versa via l'impasto eccedente. Lasciato indurire leggermente, verrà poi sformato con estrema delicatezza, rifinito e messo ad essicare. Evaporata tutta l'acqua aggiunta, per rendere l'impasto colabile, si passerà alla prima cottura, definita in gergo “biscotto” sui 950°. Poi successivamente il biscotto verrà ricoperto di un sottile stato di vetrina e nuovamente cotto detto a “gran fuoco” a 1400°.
Solo il rigido rispetto nella preparazione dell'impasto e, dei tempi poi, permette di ottenere la precisione e uniformità degli oggetti. Tuttavia una lievissima differenza potrà sempre verificarsi, data la somma di tanti fattori.


Tutta la nostra passione e pazienza, arte e tradizione, li ritrovate racchiuse in questa bottiglia da collezione, unita con i due massimi prodotti di eccellenza del territorio:
il Passito di Erbaluce di Caluso del Castello d'Azeglio ed il distillato di Passito di Erbaluce di Revel Chion.



Non grandi quantità, ma solo il meglio per regalarvi l'essenza di tutta la produzione.